Sicis è stata scelta per decorare in mosaico alcune parti dell’imponente Statua Garuda, tra le più grandi al mondo, nell’isola di Bali. Raffigura il Dio Wisnu a cavallo del mitico uccello Garuda, fonte della saggezza e considerato il preservatore nella religione indù, religione praticata in Indonesia millenni fa, prima dell’avvento dell’Islam.
La statua restaurata, che si trova su una collina affacciata verso l’aeroporto internazionale di Bali, sarà inaugurata il prossimo 28 agosto, in occasione dell’evento dell’Imf Bank.
Per riuscire a portare a termine l’enorme scultura in rame e ottone sono serviti più di venti anni di lavoro e circa 100 milioni di dollari raccolti da finanziamenti privati.
L’opera, con un’altezza di 121 metri compresa la base, è circa 30 metri più alta della Statua della Libertà ma Garuda è larga quasi quanto è alta – la sua apertura alare è di 64 metri, per un peso complessivo di 3mila tonnellate. La forma è così complessa che gli ingegneri hanno progettato giunti speciali nella struttura di supporto, con fino a 11 enormi travi d’acciaio che si uniscono nello stesso punto. I giunti di costruzione normali hanno quattro o sei travi.
Una delle parti che rendono spettacolare questa gigante realizzazione sono le decorazioni in mosaico di Sicis del copricapo della divinità, della collana che lo adorna e delle due spalline. Sicis ha fornito le tessere in mosaico e sono occorse oltre 2mila ore di lavoro per posare a mano tessera dopo tessera, seguendo le irregolarità della scultura.