L’azienda italiana di porte di alta gamma Linvisibile è stata acquisita da un fondo di investimento degli Emirati Arabi. L’operazione, iniziata nel 2013 e formalizzata nel novembre 2015, è stata realizzata con il passaggio del 75% delle quote della società Portarredo srl al fondo Al Kanuni con sede nell’Emirato di Ras Al Khaimah. Il valore dell’investimento è sotto il milione di euro, “per volontà della parte cedente”, dichiara a Pambianco Design l’AD Antonio Menegatti.
“L’acquisizione del marchio non è a fine speculativo – afferma Menegatti -, il fondo Al Kanuni infatti intende creare un polo del design riunendo sotto la sua ala diversi brand italiani e unificandone la gestione finanziaria. Il target al quale si rivolgerà il polo è l’altissima gamma, con prodotti customizzati fin nel minimo dettaglio”. Linvisibile è la prima azienda ad entrare a far parte del progetto. “Riteniamo che al design, nel prossimo ventennio, accadrà quello che è già accaduto al mondo del fashion, ossia la confluenza di numerosi marchi all’interno di Gruppi. E’ il caso di Kering o Lvmh”.
Il nuovo piano industriale, con vista fino al 2020, prevede una serie di radicali cambiamenti per la PMI del ferrarese: revisione del modello di business concentrato sui servizi collegati ai prodotti realizzati (supporto alla progettazione del designer ed installazione sono gli aspetti determinanti), importante accento sulla ricerca e sviluppo di nuovi prodotti (anche con la collaborazione di nomi importanti del design internazionale), internazionalizzazione dei mercati (USA e APAC sono le priorità più immediate) ed investimenti in formazione del personale. “Abbiamo rivisto completamente il nostro modello di business – prosegue il manager -: ci focalizzeremo sul progetto, sull’assistenza al progettista. Il cambiamento consisterà nel non avere più come cliente il consumatore finale ma l’architetto che viene da noi per avere una consulenza sul progetto per la parte di sistemi che ci chiede di fornirgli. A quel punto lo seguirà l’ufficio tecnico in grado di supportare il professionista dall’ideazione del prodotto, alla realizzazione fino allo shipping e all’installazione. Abbiamo allungato così la filiera del valore”.
“L’Italia resterà un mercato interessante per il marchio ma il nostro obiettivo è l’internazionalizzazione”, conclude Menegatti
Oltre alla nuova gestione manageriale, si rinnova anche la direzione artistica con l’ingresso di Matteo Ragni e del suo staff che hanno lavorato per presentare la nuova veste del brand al prossimo Salone del Mobile di Milano 2016 con il progetto “Linvisibile bellezza“: un’interpretazione delle caratteristiche distintive dei prodotti del marchio in un contesto storico e pregiato.