Habyt, la startup tecnologica che sviluppa e commercializza soluzioni abitative innovative all-inclusive, fondata a Berlino dall’italiano Luca Bovone, ha acquisito l’azienda tedesca GoLiving. L’operazione è stata guidata dal gestore di venture capital P101, attraverso il suo secondo veicolo d’investimento P102 e Italia500, fondo di venture capital istituito da Azimut Libera Impresa e gestito da P101, insieme a Picus Capital, investitore già nel capitale di GoLiving. Gli investitori citati, dal 2017 ad oggi, hanno investito in Habyt, attraverso i vari round, 6 milioni di euro.
La fusione strategica, dichiara l’azienda in una nota, mira ad accelerare la creazione di un player europeo nel settore del co-living, attraverso l’integrazione del team, del portfolio e della tecnologia di GoLiving all’interno della piattaforma Habyt. I fondi raccolti saranno utilizzati dalla società per consolidare il percorso di crescita anche attraverso ulteriori operazioni di fusioni e acquisizioni in altri Paesi europei.
“Questo round e la possibilità di integrare il know-how di GoLiving rappresentano un’opportunità di crescita molto importante per noi – afferma Luca Bovone, fondatore di Habyt –. La crisi dovuta al Covid-19 ha sicuramente portato delle difficoltà, ma la industry degli affitti a medio termine, di cui facciamo parte con il nostro prodotto di co-living, si è dimostrata molto resiliente, mantenendo l’occupazione delle nostre unità oltre il 90 per cento. Questo momento può essere trasformato in una grande opportunità per consolidare un mercato che è molto frammentato a livello europeo: per questo puntiamo a proseguire la nostra crescita attraverso una strategia di acquisizioni”.
In Italia, Habyt ha aperto il suo primo building a Milano a giugno 2020, in via Quarnero, zona Washington, e si prepara a lanciare il secondo, con un piano di ospitare 100 utenti entro la fine dell’anno. “Il profilo del nostro consumatore finale corrisponde a un giovane professionista, di età compresa tra i 20 e i 35 anni, inserito in una buona fascia di reddito e alla ricerca di un monolocale o bilocale abbinato a un servizio all inclusive”, ha dichiarato a Pambianco Design Bovone.
Fondata nel 2017, la tech startup è una delle più note piattaforme europee nel mercato del co-living, con tassi di crescita del 300% anno su anno. Con oltre 500 unità a Berlino, Madrid, Milano e Lisbona, attraverso questa acquisizione e con i fondi raccolti, Habyt punta a raggiungere le 1.000 unità entro la fine del 2020. A sostenere tale crescita, Habyt ha sviluppato piattaforma digitale per offrire ai propri clienti un’esperienza digitalizzata end to end. Tutto può essere gestito tramite la piattaforma, dal primo contatto, alla consegna delle smart keys, fino al supporto post check-out, a vantaggio di una grande efficienza operativa.