Dopo la presentazione degli elementi architettonici Props nel 2016, Konstantin Grcic sviluppa per Cassina il concetto della definizione dello spazio in base alle esigenze dell’utente. Indipendente e versatile, Soft Props è composto da elementi di seduta modulari in due misure che possono essere uniti in varie combinazioni e abbinati con una serie di tavolini laterali o freestanding. A partire dall’elemento più astratto, il pouf, il sistema può essere costruito per meglio relazionarsi con lo spazio circostante. L’utente interagisce continuamente con il divano disponendo i cuscini sciolti con libertà per creare il confort desiderato.
Il patrimonio di Cassina è evidente nello sviluppo di questo progetto. Il tubo esposto che percorre intorno a Soft Props richiama il corrimano della Metropolitana Milanese, parte del progetto curato da Franco Albini e Bob Noorda, o le ringhiere dei grandi transatlantici che Cassina arredava negli anni 50. Grcic sviluppa questo forte elemento architettonico utilizzando il tubo a vista che delimita il perimetro del divano, creando un confine protettivo che definisce lo spazio all’interno dello spazio. Il tubo è costituito da quattro diverse parti intercambiabili, unite grazie ad un sistema di giunti invisibili, che permettono la realizzazione di diverse composizioni. Alcuni segmenti esterni del tubo sono ricoperti da poliuretano espanso integrale, sia per motivi estetici che funzionali.
Il tubo è in metallo verniciato nero lucido e parzialmente ricoperto da poliuretano espanso integrale, imbottitura in poliuretano espanso a densità differenziata e piuma, rivestimento in tessuto o pelle delle Collezioni Cassina, tavolini laccati in una varietà di colori, in noce canaletto o rovere
naturale o tinto nero.