In occasione di Art City Bologna, Galleria Cavour celebra i suoi primi 60 anni con una mostra dedicata allo storico complesso edilizio, dal titolo “La città passante. Spazi e storie di Galleria Cavour” di scena dall’1 al 17 febbraio. Un’esposizione per riscoprire le origini della struttura, che oggi ospita un polo del luxury shopping tra i più importanti al mondo, nel cuore del centro storico di Bologna.
La mostra, a cura dell’architetto Daniele Vincenzi-Camere Sonore e promossa dalle due proprietà, Pizzighini e Sassoli de’ Bianchi, con il contributo di Banca Generali, è il primo degli eventi previsti in questo anno di celebrazioni.
La rassegna è allestita lungo l’intera passeggiata della Galleria e presenta anche un ricco materiale iconografico e di testimonianze appartenenti alla sua storia nei decenni, dagli anni 60 a oggi, riferito alle varie attività commerciali che qui si sono via via succedute: una vera e propria narrazione per immagini di tante storie e tanti volti che hanno animato gli spazi di Galleria Cavour e che a buon diritto fanno parte di un pezzo di storia di Bologna: i progetti (tra gli altri, quello che prevedeva i due passaggi sotto il Pavaglione, che poi non furono realizzati) e le vecchie foto, da quella che mostra il quadrivio di Galleria con le strisce pedonali e le auto (da cui si è tratta ispirazione per il titolo ‘La Città Passante’), al defilé promosso dal mitico ‘Bang Bang’ per una stagione di uno degli anni 60-70, fino all’immagine che ritrae la polizia in assetto antisommossa durante gli Anni di Piombo.