L’architetto Ferruccio Laviani ha firmato, in occasione della Design City Milano, due installazioni visionarie per i brand Lea Ceramiche e Foscarini.
Per Foscarini Spazio Monforte, Laviani ha concepito uno spazio libero, vuoto “dove elementi in legno naturale riempiono l’ambiente creando dei percorsi tra forme astratte, quasi infantili, che si moltiplicano nello spazio, divenendo allo stesso tempo divisori e sfondi tra una lampada e l’altra – afferma Laviani -. Ogni volta che penso ad un nuovo allestimento per Foscarini Spazio Monforte lo faccio come se dovessi realizzare un’installazione all’interno di una galleria”. Il cemento naturale dello showroom, le forme plastiche degli elementi in pioppo naturale, la tecnologia dei prodotti in esposizione, intersecandosi diventano un tutt’uno armonico, un solo linguaggio che narra, come in una raccolta di fiabe, la storia di Foscarini: ogni pagina ci racconta di mondi ed universi intimi.
Per Lea Ceramiche, Laviani ha immaginato “The Anthology Impact”, un’ambientazione all’interno dello showroom di via Durini che accogliesse la nuova collezione ‘Anthology’ dell’azienda: una storia che ha origini nello spazio per proseguire in centro a Milano. “Rappresentare e comunicare un prodotto attraverso una vetrina è sempre estremamente eccitante: creare un setup è come realizzare un videoclip: hai un brano (il prodotto) e devi raccontarne la storia – commenta l’architetto – Volevo trasferire con un linguaggio allestitivo semplice ed immediato il concetto su cui si basa la collezione Anthology di Lea Ceramiche, ispirata da una ricerca materica legata ad un universo minerale dalle diverse nuance cromatiche e declinazioni tattili”. Nasce così un allestimento dirompente, che focalizza l’attenzione e le energie in un grande meteorite centrale in grado di attraversare la vetrina dello showroom Lea Ceramiche. La vetrina stessa diventa il grande oblò di un’astronave e permette a passanti e visitatori di scoprire la collezione fin dall’esterno per poi proseguire internamente allo showroom in una sorta di passeggiata spaziale in compagnia di un astronauta.