Nel design di Controsole la suggestione di partenza è il tessuto di pregiati kimono d’epoca che Alessandra Villani ricerca e seleziona. È sufficiente un frammento di stoffa per dare il via a un processo creativo che approda lontano. La passione per la cultura orientale e i viaggi in Asia hanno portato Alessandra Villani a realizzare con Controsole quel mélange creativo che è la cifra della collezione e che si esprime a partire dal nome: “Una foto scattata controsole è una sfida in cui emergono abilità e creatività, perché difficile da realizzare”, dice l’architetto e designer. “Amo lavorare sui contrasti, sovrapporre il segno italiano e gli elementi orientali, la tradizione e la modernità. Amo disegnare le mie lampade mantenendo vivo il rimando di ogni dettaglio al mondo da cui proviene, pur trasformandosi, in questa sua seconda vita, in qualcosa di completamente nuovo”.