Per i 50 anni dell’azienda, e in occasione della Design Week 2022, Euromobil trasforma il flagship store milanese di corso Monforte 30/3 in un hub dove importanti pezzi delle nuove collezioni 2022 di Euromobil, Zalf e Désirée, dialogano con la mostra evento “The Nature of Things – The force of nature, the fragility of virtuality a perfect cohabitation” che analizza la relazione tra reale e virtuale, tra natura e tecnologia.
L’allestimento, dedicato alla forza della natura rappresentato da video, immagini e colori, fa da palcoscenico alle opere d’arte di un giovane artista contemporaneo, Lorenzo Mariani in arte L’orMa che aveva vinto nel 2016 il “Premio Gruppo Euromobil under 30”. Uno dei valori che accompagnano l’azienda sin dai suoi esordi è, infatti, la passione per l’arte, un filo conduttore che lega i quattro fratelli Lucchetta e li ha guidati dagli anni ’80 ad oggi.
“Il 2022 è un anno importante per noi – spiega l’azienda -, un anno che coincide con il 50esimo anniversario della nostra attività ma anche con uno scenario internazionale incerto in cui le imprese sono chiamate a rispondere con continue trasformazioni. Approvvigionamenti sempre più difficili, investimenti in nuovi impianti produttivi rivolti ad obiettivi di qualità e sostenibilità, transizione digitale in cui siamo impegnati e che rappresenta un cambio di passo e un nuovo approccio culturale e organizzativo al business, sono temi costantemente presenti nella vita dell’azienda. In questo contesto l’opera di L’orMa ci rappresenta in pieno e con ‘The Nature of Things’ vogliamo celebrare il nostro anniversario ma vogliamo anche unirci alla riflessione dell’artista sulla convivenza tra due mondi, quello digitale e quello reale, e dare il nostro contributo affinché l’equilibrio tra immaginazione e realtà sia virtuoso per l’essere umano.”
Sul fronte prodotto, tante le novità presentate nel flagship, tra le quali spicca il grande “Abaco di soluzioni”: un grande contenitore protagonista al centro dello spazio che integra nuovi sistemi di apertura, chiusura e contenimento come: Kabin Space, l’innovativo sistema che consente di ottenere con zone di contenimento senza interventi strutturali. E’ costituito da mobili retro-finiti, concepiti come architetture e da un elemento con ante scorrevoli, la cui particolarità è l’assenza di guide inferiori o superiori. Pivot, il sistema di ingresso con anta pivotante e movimento roto-traslatorio che consente il doppio senso di apertura per facilitare l’utilizzo anche a mani occupate. La “Colonna angolo esterno“, apribile sui due lati che completa il sistema. Cabinet, colonna dispensa con anta rientrante per sfruttare al massimo lo spazio, garantendo una totale accessibilità e nascondendo ogni funzione.
Il sistema di contenimento si presta a diversi utilizzi a seconda delle attrezzature interne: dalla mini-kitchen alla colonna forno, a piani di lavoro estraibili. Fil rouge del progetto è la finitura Wood Caneté Black, la cui cifra distintiva è costituita da otto segmenti orizzontali che si ripetono, creando una superficie materica e un pattern che ammicca alla cultura orientale, in cui il numero otto è di buon auspicio, e da una sottile orditura verticale che delicatamente cattura la luce. Wood Caneté nella variante brown per Totem, la libreria in alluminio posizionabile a pavimento soffitto o a muro, disegnata da Roberto Gobbo.