È stato un anno positivo per Elica, gruppo internazionale produttore di cappe aspiranti da cucina, che nel 2018 ha registrato un fatturato di 476 milioni di euro, il 42% del quale realizzato in ambito B2B. “Il mercato europeo è forte – spiega il presidente Francesco Casoli – La Germania, nello specifico, ha segnato un incremento dell’87%”. La presenza di Elica nei paesi europei e oltreoceano verrà sempre più supportata da investimenti destinati ad attività di comunicazione localizzate per accrescere la propria brand awareness.
“Siamo pronti a parlare a un pubblico più ampio e per farlo vogliamo presentarci decisi e con un’immagine nuova – sottolinea Piero Pracchi chief marketing officer del Gruppo – Abbiamo ridisegnato la nostra brand identity per raccontare i valori di Elica. La “rivoluzione che non ti aspetti” di Elica, infatti, si traduce sia nella nostra nuova comunicazione e nell’approccio al consumatore più puntuale, sia in proposte di gamme innovative in cui tecnologia e design sono al servizio di chi le usa”.
Saranno proprio i prodotti, infatti, i protagonisti di questa rivoluzione della multifunzionalità che Elica ha deciso di interpretare attraverso Libra e Flame, due nuovi modelli della gamma di piani aspiranti NikolaTesla, già vincitrice di premi internazionali e in particolare del Compasso d’Oro nel 2018. “La linea NikolaTesla è espressione di questo cambiamento concettuale, dove cottura e aspirazione si integrano per offrire una cooking experience nuova – Fabrizio Crisà, global design director del Gruppo – Nel futuro di Elica vedo prodotti sempre più vicini alle esigenze delle persone, immagino un design sempre più collettore di funzionalità avanzate e tecnologie integrate, che semplifichi la vita dei consumatori e che possiamo ritrovare in ogni abitazione. L’aspirazione del design sarà rendere materiale quello che solitamente è immateriale, l’aria. E sarà proprio l’aria che ci guiderà verso percorsi nuovi alla ricerca di stimoli che possano dar vita a prodotti che sappiano interpretare al meglio il cambiamento e il futuro del vivere la casa”.
Il gruppo Elica ha poli produttivi in Messico, Polonia e Cina, punti strategici di produzione e commercializzazione per le aree che li circondano. In Cina, inoltre, Elica è terzista di Whirlpool, azienda che è socia all’11% del gruppo Elica. La maggioranza è detenuta dalla famiglia Casoli, fondatrice, le rimanenti quote sono detenute da altri investitori. In Giappone, Elica è presente con il brand Ariafina frutto della joint venture paritetica costituita nel 2002 con la Fuji Industrial di Tokyo, leader in Giappone nel mercato delle cappe, della quale però Elica, dal maggio 2006, ha il controllo detenendone il 51%.
“La nostra strategia – conclude Casoli – consisterà nell’ampliamento di gamma per non essere più riconosciuti solo come produttori di cappe ma anche di piani cottura”.