È una scelta inaspettata quella di Renato Crosti, fondatore dell’azienda Meridiani, ma che nasconde prospettive molto più ampie.
L’imprenditore, infatti, ha deciso di investire in una start-up apparentemente lontana dal mondo dell’arredamento ma che, invece, persegue anch’essa un design votato all’estetica del bello seppur rivolto ad accessori e complementi per animali. Si tratta di duepuntootto (2.8), azienda fondata da Giovanni Vedana, che ricopre la carica di CEO, e nata da un’idea della moglie nonché fashion photographer Anna Bussolotto e dell’amica di famiglia Margherita in qualità di art buyer e stylist d’interni.
“Quello che ruota attorno agli animali d’affezione è un mercato in costante accelerazione – dichiara Crosti a Pambianco Design – ho pensato che investire in questa giovane realtà potesse essere interessante in termini di business”. Il valore dell’investimento, in quella che Crosti considera la prima fase di una collaborazione a lungo termine, è “contenuto” ma le aspettative nei confronti dell’attività sono di evoluzione e si prevede una ulteriore iniezione di capitali. “Collaborerò con Vedana nella messa a punto di alcune strategie distributive e di prodotto – aggiunge Crosti – Non sarò in prima fila ma parteciperò attivamente ai brain storming. Al momento stiamo valutando su quali mercati spingere l’acceleratore e in quale modo”.
“2.8 Attenti al cane” è una collezione di cucce, borse e accessori dedicate al mondo animale, disegnate da Anna e Margherita, che portano il nome di celebri fotografi. Il tutto realizzato in materiali ecologici (canvas, lana, fibra di cellulosa, juta naturale) e in grado di coniugare l’estetica con la funzionalità, per permettere agli amanti degli animali di integrare tutto l’occorrente nella propria abitazione, sia essa moderna o classica, senza rinunciare all’eleganza.
“Abbiamo debuttato nel mondo fieristico esponendo all’ultima edizione della parigina Maison&Objet – spiega Anna a Pambianco Design – riscontrando l’apprezzamento di buyer e visitatori e una conferma dell’interesse da parte dei mercati stranieri, soprattutto Francia, Gran Bretagna, Germania, Spagna e in misura minore Stati Uniti e scoprendo l’interesse anche del mercato orientale che, alla luce dei contatti attivati in fiera, prevediamo in espansione per il nostro business”.
Dalla partnership imprenditoriale potrebbero nascere nuove collezioni questa volta all’insegna di una brand extension nella pelletteria rivolta al mondo femminile e maschile. “Non dimentichiamoci – chiosa Crosti – che possiamo contare sulla manodopera toscana artigianale di alta qualità”.
Tutti i prodotti della start-up nata un paio di anni fa, che ha registrato nel 2017 un fatturato di 25mila euro, sono infatti realizzati a mano nel laboratorio in Toscana e venduti online sul sito dell’azienda oltreché in una selezione di negozi di arredamento, complementi d’arredo, abbigliamento, e concept store come Cargo, in Italia e all’estero.