Guarda avanti con ottimismo CRISTINA Rubinetterie che, dopo un 2019 chiuso a 43 milioni di euro di fatturato e un 2020 in flessione (-13%) a 37,5 milioni, stima per l’anno in corso valori oltre quelli pre Covid. “Il 2019 è stato un anno di consolidamento dopo l’ingresso, nel Luglio 2017, di Caleffi Hydronic Solutions come nuova proprietà – esordisce Daniele Mazzon, direttore generale di CRISTINA Rubinetterie -. Nel 2020 puntavamo a una crescita importante, ma due fattori hanno rallentato il progetto: la pandemia e la nostra decisione di cambiare l’ERP, passando a Sap per renderci coerenti con il Gruppo Caleffi, con il conseguente impegnativo momento di transizione”.
Per l’azienda, l’export rappresenta il 66%, era il 65% nel 2019 e prevede di salire al 67% nel 2021, con Francia, Germania, Austria, Spagna, Belgio e Olanda come mercati principali, oltre all’Italia. “A lungo termine – prosegue Mazzon – intendiamo ampliare la nostra presenza nei Paesi dell’Est e negli Stati Uniti attraverso la distribuzione multimarca, cercando importatori locali con i quali instaurare vere e proprie partnership“.
Il 2020, per CRISTINA Rubinetterie, è stata l’occasione per riflettere sui propri processi produttivi con l’obiettivo di innovarli e migliorarli. “Abbiamo continuato a investire in nuove tecnologie – prosegue il DG – con particolare attenzione ad un approccio sostenibile, come dichiara il nostro claim ‘From Yellow to… Green!’, partendo dalla rivisitazione dei packaging con materiali riciclabili per arrivare alla digitalizzazione con un più diffuso utilizzo dei Qr Code sia per attività interne che per comunicare meglio il prodotto al cliente finale”. L’azienda sta, inoltre, investendo in logistica: oggi attiva con 5 stabilimenti punta ad aggregarne alcuni per ridurre le inefficienze e i costi logistici, oltreché l’inquinamento legato agli spostamenti necessari per servire tutte le sedi.
Sul fronte prodotto, anche nel 2020 il brand ha lanciato diverse novità – EAST SIDE angelettiruzza design, CROSS ROAD CRISTINA Design Lab e TABULA angelettiruzza design – e nel 2021 FOIL design Marco Pisati che vivrà il lancio ufficiale in occasione del Fuorisalone di Settembre. “Nel mondo della rubinetteria è essenziale non fermarsi mai”, chiosa il manager che aggiunge “stiamo preparando nuove serie che presenteremo al Salone 2022”.
Tutte le proposte sono frutto di ricerca interna tramite il CRISTINA Design Lab che lavora costantemente per migliorare i prodotti già esistenti e per inserire tecnologie all’avanguardia nei prodotti nuovi, utilizzando, ad esempio, ottoni sempre più ‘green’. Le soluzioni Indoor & Outdoor Showers, che trovano applicazione sia in ambito residenziale che nell’hotellerie, sfruttano i vantaggi del materiale con il quale sono realizzate: l’inox, rispondendo alle richieste di resistenza, inalterabilità, igiene, facilità di pulizia e di utilizzo richieste dal settore contract a livello mondiale. La serie comprende versioni progressive, temporizzate, con manopola esterna o miscelazione tradizionale, unitamente ai lavapiedi, e prevede la possibilità di collegamento a canne esterne. Quattro diversi diametri consentono una scelta personalizzata per ogni ambiente e le sue relative esigenze. Protagonista di gamma è la colonna doccia per esterno, riconosciuta come Best of Category nel contesto degli Archiproducts Design Awards nel 2016, che prevede soluzioni di miscelazione progressiva, ugelli anticalcare, sistema di fissaggio e alimentazione a terra e sistemi di svuotamento acqua antigelo.