Nato da un’idea di Gio Ponti è il premio di disegno industriale più antico e uno dei più noti al mondo. Nel 1954 la Rinascente, che sostenne il premio sino al 1964, realizzò la prima edizione del Compasso d’Oro alla X Triennale di Milano. Il nome venne coniato da Albe Steiner, coordinatore del dipartimento di pubblicità dei magazzini milanesi che, durante una riunione preliminare, estrasse dalla borsa il compasso di Adalbert Goeringer, che la scultrice Genni Mucchi, moglie di Gabriele Mucchi, gli aveva donato. Nacque così il nome “Il Compasso d’Oro”. Steiner ne progettò il logotipo mentre Marco Zanuso e Alberto Rosselli tradussero il disegno in un compasso reale. Nel 1962, il premio venne affidato all’ADI (Associazione per il Disegno Industriale).
Quest’anno, per la sua XXV edizione, il premio è entrato a far parte del programma dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e ha il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Regione Lombardia, del Comune di Milano, di FederlegnoArredo, di Confindustria Lombardia.
Negli ultimi anni, grazie a due edizioni dell’ADI Compasso d’Oro International Award, dedicate nel 2015 e nel 2017 rispettivamente al Food Design e al Design per lo sport, il premio si è aperto alle esperienze oltreconfine. Dalla prossima edizione, nel 2020, il filone italiano e quello internazionale saranno riuniti, arricchendo il Compasso d’Oro destinato al design italiano con una nutrita sezione di prodotti di ogni parte del mondo.
I numeri del premio testimoniano dell’ampio e consistente lavoro di selezione delle commissioni: oltre 1.200 i prodotti candidati alla preselezione nel biennio 2016-2017, 283 i prodotti sottoposti alla giuria internazionale, dei quali solo 16 hanno ricevuto il premio. Ad altri 56 la giuria internazionale ha assegnato la Menzione d’onore. Il premio è andato, com’è nella tradizione, sia ai designer sia ai produttori degli oggetti scelti tra quelli individuati nelle due rassegne annuali ADI Design Index 2016 e 2017. A questi premi si aggiungono 11 premi Compasso d’Oro alla carriera, assegnati dall’ADI a personaggi e aziende di primissimo piano nel panorama contemporaneo del design italiano e internazionale, oltre ai 3 premi e ai 10 attestati di merito della Targa Giovani, assegnati a progetti realizzati nelle scuole universitarie di design italiane da giovani agli inizi della carriera.
L’elenco dei vincitori e dei menzionati della XXV edizione del premio Compasso d’Oro ADI è disponibile al link http://adi-design.org/