Il Comune di Milano ha venduto lo stabile di via Pirelli 39, battezzato ‘Il Pirellino’: la nuova proprietà è Coima sgr che si è aggiudicata lo stabile con un’offerta record di 175 milioni di euro, il doppio della base d’asta fissata a 87,5 milioni di euro. Per la prima volta, come sottolinea il Comune in una nota, l’asta si è svolta con il metodo dell’incanto, che prevede la possibilità di continui rilanci sull’offerta più alta. Coima sgr, che ha partecipato al bando con altre quattro società, ha vinto dopo 85 rilanci. Ai 175 milioni di euro si aggiungono 18,6 milioni di euro, sempre offerti da Coima sgr, per il diritto di superficie novantennale del parcheggio sotterraneo di piazza Einaudi, per un totale di 193,6 milioni di euro di incasso per il Comune di Milano.
Sala: “Cresce il valore della città”
Nel 2013, il valore complessivo dei due lotti era stimato in 78 milioni di euro. “Il successo dell’asta del cosiddetto Pirellino dimostra la crescita di valore della nostra città e mette a disposizione dei milanesi 191,618 milioni di euro – ha dichiarato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala -. Intendo essere molto chiaro sull’utilizzo di queste risorse: metà saranno utilizzate per nuove opere a servizio degli altri quartieri della città e il resto andrà a finanziare il progetto per i nuovi uffici del Comune di Milano. Infatti il 4 aprile si conclude la manifestazione di interesse relativa alle proposte per la nuova sede degli uffici che erano nel Pirellino e attualmente sono in affitto in via Bernina. La nostra volontà è di portare questi uffici in altri quartieri, contribuendo così al loro rilancio”. La prospettiva del Comune è quella di realizzare un distretto degli uffici comunali in zona Cenisio.
Come stabilito nel bando, l’operatore dovrà procedere con un concorso internazionale di progettazione per garantire un alto valore qualitativo all’intervento.