Kontinua, linea di piastrelle in ceramica per grandi superfici presentata in anteprima a Cersaie, è il risultato di un maxi investimento da parte di Casalgrande Padana, gruppo da 295 milioni di ricavi nel 2016 (+5,1%) per una produzione complessiva di 30 milioni di metri quadrati di ceramica. La società con sede nel distretto di Sassuolo ha infatti realizzato un impianto specifico per produrre formati più ampi rispetto alle dimensioni 90×180 e 75×150 centimetri con cui operava fino al 2016. I nuovi formati standard arrivano fino a 120×240 e 120×260 centimetri, per uno spessore di 6,5 millimetri.
“L’impegno è stato notevole, si parla di circa 30 milioni di euro”, spiega a Pambianco Design il sales manager Mauro Manfredini, esponente della famiglia che controlla Casalgrande Padana. “Ma ne è valsa la pena, perché abbiamo ottenuto un materiale molto sottile e che si permette di gestire le dimensioni con ampia libertà. Si tratta di una nuova tecnologia che, ragionando all’emiliana, potremmo definire simile a una ‘sfoglia’, tagliabile nel formato desiderato. Il nome Kontinua è stato scelto perché ha molti significati, dal look più omogeneo alla superficie non più interrotta da fughe”.
La presentazione a Cersaie è stata una vera e propria anteprima, perché la produzione su scala industriale avverrà a partire da novembre. E se l’investimento è stato ingente, i frutti della semina promettono di essere altrettanto importanti. I tempi di ammortamento previsti? “Dipenderà dalle vendite – replica Manfredini – e noi siamo molto fiduciosi. Casalgrande Padana è un’azienda che investe regolarmente e se le cose dovessero andare come ci aspettiamo, non è detto che al primo forno non se ne possa aggiungere un secondo…”. I primi feedback da parte della rete distributiva specializzata in grandi formati, canale strategico per le vendite di Casalgrande Padana, sono positivi. L’evoluzione tecnologica in atto nel mondo ceramico, peraltro, ha aperto nuovi ambiti di applicazione. “Il prodotto è utilizzato anche per rivestimenti esterni di edifici residenziali, edifici pubblici, per arredare le lobby degli hotel e per molto altro. Le piastrelle in ceramica hanno certamente un futuro, avendo a disposizione un grande contenuto estetico e tecnologico con il plus di un eccellente rapporto qualità/prezzo”, afferma Manfredini.
L’azienda osserva una stabilizzazione del mercato italiano, dopo anni di forte crisi, e un incremento dell’export verso nord Europa e Stati Uniti. In forte aumento, su fatturati comunque meno importanti, i mercati dell’Asia e dell’Africa.
Le stime a fine anno di Casalgrande Padana sono di incremento nell’ordine del 5% rispetto all’esercizio 2016. L’azienda cresce con regolarità e senza fretta. “Ci autofinanziamo i programmi e non abbiamo necessità di valutare eventuali aperture di capitale o quotazioni in Borsa”, conclude Manfredini.