Calligaris Group ha annunciato di aver finalizzato ieri, 5 agosto, l’acquisizione del 100% di Fatboy, brand olandese di design presente in tutto il mondo, in particolare Francia, Germania, Benelux, Scandinavia e Stati Uniti, con un fatturato di oltre 50 milioni di euro.
Si tratta della prima azienda estera che entra a far parte del gruppo friulano, dal 2018 controllato dal fondo di private equity Alpha, affiancandosi ai brand Calligaris, Connubia, Ditre Italia e Luceplan.
Con questa acquisizione, Calligaris Group, che nel 2020 ha registrato un fatturato consolidato di circa 142 milioni di euro, potrà beneficiare dalle conoscenze digitali di Fatboy e dalla sua esperienza nella strategia omnicanale, dal momento che realizza più del 50% del proprio fatturato online e, soprattutto, tramite il sito ufficiale. Inoltre, il gruppo punta a diventare più solido nel settore dell’outdoor, segmento di riferimento dell’azienda olandese, mentre Fatboy mira a espandere la propria presenza globale con il supporto della realtà italiana, che esporta il 70% della produzione e ha una presenza diretta in Giappone, Francia, Regno Unito, Germania, Russia e negli Stati Uniti. Infine, si legge nella nota, questa partnership farà leva sull’esperienza in campo operations di entrambe le società, per massimizzare l’efficacia e l’efficienza della loro catena produttiva.
“Siamo entusiasti di poter lavorare con il team di Fatboy che porterà la sua profonda conoscenza del mondo digitale e una comprovata esperienza nel settore outdoor, permettendo alla nostra realtà di raggiungere nuovi traguardi”, ha dichiarato Stefano Rosa Uliana, CEO di Calligaris Group, stimando che, secondo quanto rivelato a Il Sole 24 Ore, il gruppo possa chiudere l’anno attorno ai 220 milioni di euro di fatturato grazie a questa integrazione.
“Abbiamo fatto un ottimo lavoro con Vendis Capital negli ultimi 4 anni e mezzo – ha commentato a sua volta l’amministratore delegato di Fatboy Petra Vos -. Siamo riusciti a incrementare vendite e profitti, a far crescere il marchio Fatboy e allo stesso tempo a rafforzare la nostra organizzazione e le modalità di lavoro per garantire un’azienda solida per il futuro. La partnership con Calligaris ci aiuterà a continuare il nostro percorso”.