Caleffi, società specializzata in articoli home fashion, ha chiuso il 2015 con un fatturato consolidato pari a 55,5 milioni di euro, in crescita del 6,5% rispetto al 52,1 milioni del 2014. In aumento il fatturato realizzato all’estero, che si attesta a 7,4 milioni di euro (+4,2% rispetto a 7,1 milioni nel 2014); il fatturato realizzato in Italia è pari a 48,1 milioni di euro, in crescita del 6,8% (45,0 milioni nel 2014). Il fatturato estero rappresenta il 13,4% del fatturato complessivo (13,7% nel 2014). In particolare l’incidenza de fatturato negozi propri/estero/lusso si attesta al 42% (40% nel 2014).
L’Ebitda è pari a 3,1 milioni di euro, in significativa crescita rispetto al 2014 (1,1 milioni di Euro); la variazione è principalmente attribuibile al buon andamento del fatturato. Il Risultato Operativo (EBIT) è positivo per 1,4 milioni di euro (negativo per 0,7 milioni nel 2014), dopo ammortamenti e svalutazioni per 1,7 milioni di euro (1,8 milioni nel 2014). Il Risultato Netto è positivo per 0,4 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto al 31 dicembre 2014 (negativo per 1,3 milioni).
L’indebitamento finanziario netto è pari a 13,6 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 30 settembre 2015 (16,7 milioni). Al 31 dicembre 2014 l’indebitamento finanziario netto era pari a 14,9 milioni.
La Capogruppo ha registrato un fatturato pari a 40,9 milioni di euro, in crescita del 5,8% rispetto al 31 dicembre 2014 (38,6 milioni). L’Ebitda è pari a 1,9 milioni di euro, in forte crescita rispetto al 31 dicembre 2014 (0,3 milioni). Il risultato netto è positivo per 0,15 milioni di euro (negativo per 1,15 milioni al 31 dicembre 2014).
Il settore della biancheria casa ha fatto registrare nel 2015 un valore pari a 1,4 miliardi con un calo dei consumi pari al 2,2% (Fonte: Sita ricerche). La quota di Caleffi è passata dal 5,5% del 2013, al 6,4% del 2014, al 6,6% del 2015 facendo registrare nel triennio il più alto tasso di crescita fra tutti i principali competitor.