Ad Awisa 2016, la fiera australiana dedicata alle industrie dell’arredamento, falegnamerie, legnami e pannelli che ha avuto luogo dal 6 al 9 luglio a Melbourne, Biesse ha chiuso con un volume di ordini per circa 9,5 milioni di dollari australiani. Nei 1.200 metri quadrati di stand presso la fiera, il Gruppo ha potuto mostrare al proprio pubblico 20 innovativi macchinari per la lavorazione del legno, dei materiali compositi e della pietra, registrando un incremento delle visite del 49% rispetto l’edizione precedente.
“L’impegno verso i nostri clienti è sempre stato innanzitutto di natura pratica, assicurando loro la possibilità di produrre prodotti di qualità superiore a minor costo, attraverso processi avanzati che rientrano nel concetto del Think4ward, dove progettazione personalizzata e soluzioni integrate permettono ai nostri clienti di sfruttare al meglio la 4° Rivoluzione Industriale, qualsiasi sia la loro dimensione”, ha spiegato Raphaël Prati, direttore marketing e comunicazione di Biesse Group.
A supporto della sostanziale crescita del Gruppo in tutto l’emisfero sud-orientale, Biesse ha deciso di investire in un nuovo e innovativo complesso tecnologico capace di meglio contenere la sua espansione nell’area. E’ stato proprio in occasione di Awisa 2016 che Federico Broccoli, direttore della divisione Legno/Sales e direttore della divisione Filiali, ha annunciato la costruzione del Biesse Group Oceania Campus che avverrà il prossimo anno a Sydney: “Il complesso misurerà 5mila metri quadrati di cui 2mila saranno totalmente riservati allo showroom, destinato a diventare tra i più vasti e all’avanguardia del settore nell’intero continente. Verrà chiamato Campus perché per il cliente non si tratterà di un semplice insieme di edifici, ma di un’esperienza a 360° dove potrà vivere e fare propria l’innovazione Biesse e Intermac, guardando con i propri occhi come aumentare efficienza e competitività attraverso le nostre soluzioni tecnologiche».