Barovier&Toso sceglie Miami per la sua prima società sussidiaria estera negli Stati Uniti, che sarà punto di riferimento per il mercato delle tre Americhe. Una decisione “in linea – spiega il CCO Diego Martinez Dubosc – con l’importante processo di riqualificazione della distribuzione che l’azienda sta portando avanti in tutti i mercati esteri. Il mercato degli Usa, che rappresenta già il 15% del fatturato dell’azienda ed è teatro di importanti forniture e prestigiosi progetti, ha un importante potenziale di crescita. Al contempo, è necessario mantenere un dialogo diretto con la forza vendita per trasferire al meglio la filosofia e i valori del marchio e del prodotto. Siamo dunque convinti che la presenza con una sussidiaria direttamente gestita dalla sede centrale potrà portare benefici e rafforzare il nostro rapporto con il mercato statunitense, ma anche in Centro e Sud America”. Un passo importante, dunque, nel processo di internazionalizzazione di Barovier&Toso, Made in Murano e proiettata verso il mercato globale.
Fondata nel 1295, e tuttora con sede produttiva sull’isola di Murano a Venezia, Barovier&Toso è attenta al mantenimento della tradizione vetraria e alla continua innovazione della tradizione. Collaborano con il brand i migliori interior designer e selezionati rivenditori nel mondo, con un’offerta di lampadari e lampade di catalogo ma anche con soluzioni completamente personalizzate, adatte ad ogni tipo di progetto residenziale o pubblico. L’azienda esporta circa l’85% del suo fatturato. Gli Stati Uniti, secondo mercato dopo l’Italia, sono sempre stati una delle principali destinazioni di sbocco, sia nel residenziale sia nel contract. Illustri le referenze: Resort Terranea a Rancho Palos Verdes in California, Place Victoria a Montréal in Canada, il ristorante Adour al The St. Regis Hotel a New York, Sophia Restaurant a Toronto in Canada.
Da tempo Barovier&Toso maturava l’esigenza di riqualificare la rete distributiva attraverso un controllo più diretto, un rapporto personale tanto con agenti e dealer quanto con la community di interior designer e architetti. La sussidiaria, con sede a Miami, sarà rappresentata da Fabio Pelosini, che riporterà direttamente al CEO dell’azienda e che supervisionerà i mercati del Nord, Centro e Sud America.