Dopo la firma del preliminare lo scorso 4 febbraio, Artisa Group ha perfezionato l’acquisto, tramite una società controllata italiana, dell’edificio situato in via Turati 32 a Milano: una torre di 12 piani, progettata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni e da Luigi Fratino e inserita nel Palazzo della Permanente, con 5mila metri quadrati di spazi adibiti a uffici. Finanziato da UniCredit con un importo complessivo di 25,4 milioni di euro.
La Torre sarà completamente riqualificata dalla società svizzera di sviluppo immobiliare e attiva sul mercato svizzero ed europeo, mantenendone l’attuale destinazione d’uso “ma preservandone il valore storico attraverso una rispettosa ristrutturazione in chiave contemporanea”, si legge nel comunicato ufficiale della società fondata nel 1968 che conta oggi 135 collaboratori, 8 sedi a Zugo, Zurigo, Lugano, Losanna, Francoforte, Milano, Praga e Parigi e un fatturato di 500 milioni di franchi svizzeri (oltre 465 milioni di euro).
L’edificio milanese ospiterà uffici totalmente sostenibili, ripensati alla luce delle nuove esigenze e priorità scaturite dalla pandemia, con spazi modulabili e che garantiscano la sicurezza anche da un punto di vista sanitario.
I lavori di ristrutturazione partiranno il prossimo anno e avranno una durata di circa 18 mesi.