Dopo aver aperto nel 2022 la Milano Design Week al Politecnico di Milano, ‘Arctic Nordic Alpine – In Dialogue with Landscape’ arriva al Light Forum di Dornbirn. Il progetto espositivo, che ha visto la collaborazione dell’azienda austriaca attiva nel settore dell’illuminotecnica Gruppo Zumtobel e Snøhetta, studio di architettura e design norvegese, si propone di indagare il ruolo e l’impatto che l’architettura contemporanea esercita sui paesaggi a rischio climatico e ambientale, come le aree alpine, nordiche e artiche, su cui l’esibizione si concentra.
Attraverso la narrazione di alcuni interventi progettuali nelle regioni meno abitate del pianeta “mostriamo come lavoriamo in paesaggi vulnerabili – spiega Patrick Lüth, architetto e amministratore delegato di Snøhetta, dichiara – e come la nostra architettura cerca di entrare in dialogo con il paesaggio. In Snøhetta ogni progetto aspira alla sostenibilità. Per sostenibilità non intendiamo solo prestare attenzione ai materiali selezionati e a una bassa impronta di CO2 o utilizzare materiali particolarmente ecologici, per noi sostenibilità significa ridurre al minimo gli interventi, soprattutto nel contesto del paesaggio”.
I progetti presentati dallo studio norvegese, come l’Hotel Svart a Svartisen e il Path of Perspectives sulla catena montuosa della Nordkette a Innsbruck, portano in mostra una nuova strategia di progettazione dove la sostenibilità, come ricordato da Lüth, incomincia da un dialogo con l’ambiente in cui lo studio intende intervenire, per dare forma ad edifici e strutture in grado di aiutare l’ecosistema naturale e non danneggiarlo. Come dichiara Kjetil Trædal Thorsen, co-foundatrice di Snøhetta, “siamo consapevoli del fatto che ogni nuova costruzione modifica la condizione esistente di un luogo. Con la passione di creare, la nostra immaginazione ci lascia coinvolgere nelle storie raccontate dalla natura e ci permette di tradurre queste storie in forme e linguaggi architettonici”.