Nel quartiere gallaratese a Milano è stato realizzato un intervento di ristrutturazione a cura del team di progettazione integrata costituito dallo Studio Giuseppe Tortato Architetti, F&M Ingegneria e Tekser ingegneria per l’immobile di Via Grosio 10/4. Il complesso direzionale, di circa 23mila metri quadrati di superficie utile, che porta il nome di Arcadia Center, accoglie il nuovo headquarter Volkswagen Leasing GmbH e Volkswagen Bank GmbH. Un progetto in cui Prelios Agency ha dato supporto nell’individuazione del tenant, assistendo in qualità di advisor il Fondo Immobilium 2001, gestito da InvestiRE SGR. “Il nostro approccio progettuale – ha spiegato l’architetto Tortato – è di tipo olistico e multisensoriale. Il focus è l’individuo fruitore degli spazi e il suo benessere psicofisico insieme alla sostenibilità energetica. Con le stesse motivazioni dedichiamo particolare attenzione all’integrazione del verde all’interno degli edifici che progettiamo”.”
L’Arcadia Center, infatti, oltre al giardino pensile realizzato all’ultimo piano, dispone anche di spazi verdi su ciascun lato, est e ovest dei quattro piani che lo compongono. Questi giardini inoltre sono accessibili dall’interno, attraverso delle grandi vetrate circolari che consentono alla luce e al calore di penetrare nell’edificio.
Nello specifico, il progetto, sviluppato con tecnologia BIM (Building information modeling), ha previsto la riqualificazione di due corpi di fabbrica adiacenti e collegati secondo nuova architettura sinuosa, caratterizzata da un contrasto raffinato tra il bianco delle fasce curvilinee a sezione variabile che abbracciano l’edificio sul fronte strada e il grigio antracite che caratterizza i volumi spigolosi e tesi del resto dell’edificio. Il corpo Sud, affacciato sulla via Privata Grosio, richiama nella nuova facciata i serramenti a nastro continui, con un andamento prevalentemente orizzontale, presenti negli edifici circostanti; mentre il corpo Nord è caratterizzato da un edificio regolare con copertura a falde inclinate a pendenza variabile che originariamente conteneva un auditorium: tale caratteristica è stata motivo di ispirazione per la nuova copertura del corpo Sud, che dialoga con le forme originarie del corpo Nord, reinterpretandole in base alle nuove esigenze degli spazi lavorativi contemporanei.
Il progetto ha mantenuto la struttura portante esistente, demolendo il volume in copertura (compresi gli impianti lasciati a vista) e la guardiola, ripensando completamente le facciate con l’obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche e conferire il massimo comfort negli spazi di lavoro. L’edificio, che dotato di certificazione ambientale internazionale LEED, si sviluppa in due piani interrati adibiti a magazzini, locali tecnici e autorimesse; un piano rialzato adibito a reception, spazi comuni, mensa, depositi e uffici integrati e cinque piani fuori terra, adibiti prevalentemente ad uffici.