Si scaldano i motori per la 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova. Dal 19 al 24 settembre, la kermesse si conferma un appuntamento imprescindibile sia per il mercato internazionale della nautica sia per gli appassionati del settore. Secondo un’indagine condotta da Nielsen la passata edizione del Salone Nautico di Genova ha generato sul territorio un valore di oltre 50 milioni di euro, considerando i soli visitatori, e un impatto complessivo di 72 milioni, aggiungendo il valore economico generato dagli organizzatori e dagli espositori.
Questa edizione vedrà l’inaugurazione del nuovo layout espositivo, grazie al completamento delle banchine, con un extra rispetto alla scorsa edizione di 5mila metri quadrati e di un centinaio di posti barca. L’exhibition sarà articolata in cinque padiglioni: dall’area Yacht & Superyacht, che ospiterà barche di lusso, a Sailing World, per imbarcazioni a vela e la Boating Discovery, per barche pneumatiche oltre i 10 metri. Infine la Tech Trade, nel Padiglione B, per accessori e componentistica e l’area Living the Sea.
Il mercato globale della nautica, com’è emerso da un recente studio condotto da Confindustria Nautica e Deloitte, continua a crescere e il trend è in espansione anche per la cantieristica italiana che, con un giro d’affari da 4,4 miliardi di euro, registra un +20% rispetto all’anno precedente. In Italia il 70% del volume d’affari è generato dal segmento dei superyacht, su cui l’Italia è leader mondiale con una quota di mercato pari al 54% in termini di volume e al 31% in termini di valore del portafoglio ordini.
Il settore della nautica da diporto – ha sottolineato Stefano Pagani Isnardi, direttore dell’ufficio studi di Confindustria Nautica – resta solido nel 2023, proseguendo il trend di crescita reattiva che ha caratterizzato gli anni post pandemia: il fatturato del comparto industriale (cantieristica e produzione di accessori e motori marini) dovrebbe superare il valore record di addirittura 8 miliardi di euro. Fra i fattori determinanti che hanno alimentato questa crescita l’exploit delle esportazioni della produzione cantieristica nautica, con massimo storico per l’export di unità da diporto prodotte in Italia nel 2023, che ha superato la soglia dei 4 miliardi di euro, con gli USA che continuano a essere il più importante mercato a livello globale per i nostri cantieri”.