Spinge sul mercato americano il Gruppo Abet che, di recente, ha acquisito la società Fiberesin Inc, realtà statunitense attiva nella progettazione, produzione e vendita delle facciate ventilate in HPL. L’acquisizione comprende i due siti produttivi presenti in Wisconsin e una capillare rete distributiva diffusa sul territorio, che conta oltre 100 dipendenti.
Abet Laminati, che impiega oltre 800 dipendenti, è in costante crescita, ma si è appena chiuso un anno particolare segnato da andamenti in controtendenza. “Il 2021 è stato un anno straordinario e terribile allo stesso tempo. Straordinario perché Abet ha raggiunto un record storico, superando i 200 milioni di euro di fatturato (+30%) e mettendo a segno una crescita di circa il 60% nell’acquisizione ordini”, dichiara Ettore Bandieri, AD dell’azienda, che sottolinea come la performance non sia un “recupero per l’anno del Covid, perché nel 2020 Abet aveva perso meno del 10% rispetto agli anni precedenti”,.
Lo sviluppo di Abet è frutto di un piano intrapreso nel 2020 fatto di ingenti investimenti in nuovi macchinari al fine di aumentare la capacità produttiva dell’azienda: una nuova pressa completamente integrata, un magazzino automatizzato e la nuova stampante digitale. Ultimo acquisto è una pressa ad altissima tecnologia, alta trenta metri che occupa 1.500 metri quadrati di superficie, collocata negli stabilimenti di Bra.
La crescita ha coinvolto anche la stampa digitale, che negli anni ha acquisito una resa sempre migliore. La nuova Abet Digital Factory offre spazi, attrezzature e workstation dedicate ai clienti e propone un servizio su misura e tante soluzioni, dal soggetto di stampa alla finitura di superficie.
