Interessanti novità sono emerse dalla diciassettesima edizione di Design Miami che ha riunito oltre 40 espositori presentando il meglio del mobile da collezione storico e contemporaneo e dell’arte decorativa. Quest’anno la fiera si è distinta dalle precedenti edizioni per le numerose nuove iniziative digitali, tra le quali il debutto dell’app ufficiale ‘Design Miami/ Mobile‘ e la possibilità di effettuare pagamenti in criptovalute sia online che in loco. Per la prima volta, inoltre, la manifestazione ha curato una vendita di NFT (non-fungible tokens, un certificato di autenticità per file digitali) in collaborazione con cinque artisti presentati da Friedman Benda e R & Company, con tutte le opere vendute tramite asta online su OpenSea.
“L’edizione 2021 di Design Miami è stato il culmine di mesi di dedizione e duro lavoro da parte dei nostri rivenditori, partner e del nostro team Design Miami – ha commentato Jennifer Roberts, CEO di Design Miami -. È stato così incoraggiante avere un’accoglienza così straordinariamente positiva alla fiera, dalle presentazioni in galleria alle nuove iniziative digitali che abbiamo lanciato, inclusa la nostra app mobile dedicata e la prima vendita NFT ”.
Il programma della manifestazione ha visto protagonista il mondo della ceramica contemporanea con un buon numero di gallerie partecipanti con nuovi lavori: Jeffrey Deitch, al debutto in fiera, ha presentato Clay Pop una mostra di sculture in ceramica di una nuova generazione di artisti, curata dalla direttrice della galleria di New York Alia Williams. Tra i nomi presenti anche The Future Perfect che ha presentato un dinamico remix di nuove opere, tra cui una serie di debutti a Design Miami come il ceramista Bari Ziperstein; Hostler Burrows che ha esposto le opere in ceramica dell’artista multimediale Sakari Kannosto ispirate al folklore e alle fiabe finlandesi; infine, la galleria di Città del Capo, Southern Guild che ha presentato uno stand immersivo intitolato Studio Visit che presentava i nuovi lavori commissionati appositamente per Design Miami da quattro designer sudafricani. “La nostra accoglienza a Design Miami quest’anno è stata senza precedenti – ha dichiarato Trevyn McGowan, co-fondatore di Southern Guild -. Abbiamo venduto la maggior parte dei pezzi nei primi due giorni di fiera. Questo è il nostro decimo anno in fiera e dopo un decennio di esibizioni lì, sentiamo di avere un’ottima comprensione del nostro pubblico ”.
Degno di nota, infine, è stato il programma Curio, il più grande fino ad oggi con oltre 19 presentazioni di gallerie e designer. Il nome della piattaforma espositiva deriva da ‘curiosity’ infatti invita designer, curatori, innovatori e galleristi a presentare vetrine di curiosità per tutta la fiera.