Torna in occasione del Fuorisalone 2021, dal 4 al 10 settembre, Brera Design District, con un’edizione speciale simbolo della ripartenza e del rilancio degli eventi diffusi in città, sotto il segno del design e della creatività. Le vie e piazze del distretto si animeranno di appuntamenti, mostre e installazioni. Online e offline non rappresentano più dimensioni opposte, ma trovano una convergenza grazie all’esperienza maturata durante le precedenti edizioni in formato digitale. “Quella di settembre – fa sapere Studiolabo, organizzatore dell’evento – sarà un’edizione proiettata verso le sfide del futuro, un’edizione che va nella direzione dell’inclusione e della condivisione, e che punta a confermare la città di Milano come riferimento internazionale per il comparto arredo e design”.
Brera Design Week 2021 promuove il tema ‘Forme dell’Abitare’ proposto da Fuorisalone.it, un’occasione di confronto e dibattito sulle rinnovate esigenze abitative e sugli spazi domestici, diretta conseguenza della pandemia che ha trasformato e continuerà a trasformare gli spazi e l’identità delle città, spingendo architetti e urbanisti nella ricerca di nuove soluzioni per uno sviluppo sostenibile che punti a migliorare la qualità sociale, ambientale e territoriale. Contesto in cui si inserisce la “città dei 15 minuti”, basata sul concetto di prossimità secondo cui i cittadini possono raggiungere nell’arco temporale di un quarto d’ora, a piedi o in bicicletta, tutti i servizi necessari. “Mai come in questi anni abbiamo assistito a trasformazioni e rapidi cambiamenti: il design diventa uno strumento utile per intercettarli, comprenderli e proporre soluzioni efficaci”, si legge nel comunicato.
“L’edizione di settembre del Fuorisalone rappresenta un traguardo ancora più sfidante per tutti gli operatori, le imprese, le Associazioni e le Istituzioni che insieme, dopo questa lunga pausa dovuta all’emergenza Covid, sono impegnate a riaffermare il ruolo di Milano quale primario luogo di riferimento internazionale per il design e la cultura del progetto”, così l’Assessora alle Politiche del lavoro, Attività produttive, Moda e Design Cristina Tajani, che prosegue: “Confidiamo che l’impegno profuso dalle imprese che con coraggio partecipano a questa inusuale edizione, sia apprezzato dal pubblico e dagli addetti ai lavori. In quest’ottica abbiamo scelto, come Amministrazione, di concedere gratuitamente gli spazi pubblici per gli eventi a valenza culturale, al fine di incentivare il più possibile la partecipazione a questa edizione che può rappresentare il primo passo per far ritrovare alla città la sua attrattiva internazionale”.