I numeri sono importanti. In sette edizioni la manifestazione che si terrà a Bergamo Alta, dal 6 al 23 settembre, ha coinvolto quasi un milione e mezzo di visitatori confermandosi nel ruolo di polo internazionale per gli studi nel settore del paesaggio.
La nuova edizione de I Maestri del Paesaggio (www.imaestridelpaesaggio.it/2018) si sviluppa seguendo un unico tema: Plant Landscape, un approfondimento sul ruolo fondamentale che svolgono le piante presenti sul pianeta a favore del clima, del suolo e contro l’inquinamento con il supporto dei plant designer che saranno promotori di progetti consapevoli per giardini, vivai, paesaggi urbani e architetture verdi.
Ospite d’eccezione per l’edizione 2018, Piet Oudolf, plant designer olandese principale esponente del movimento New Perennial, autore di progetti come la High Line di NewYork e il Millennium Park di Chicago che, quest’anno a Bergamo firma la Green Square, l’allestimento che trasforma Piazza Vecchia in uno straordinario paesaggio urbano.
Il tema del progetto e del Green Design saranno i protagonisti di molti luoghi speciali della città, abitualmente non accessibili dal grande pubblico. Corti e chiostri aprono le porte ai visitatori accogliendo le aziende dell’outdoor design, con allestimenti inattesi. Si potranno trovare, tra gli altri, Catellani&Smith al Giardino del Condominio Tresoldi, Obi e Gardenia in Piazza Mascheroni, Pedrali all’Antico Lavatoio, Zenucchi con Kettal al Portico della Biblioteca Angelo Mai, Vibia al Gombit Hotel e Platek in Piazza Vecchia.
Punto di riferimento internazionale della manifestazione, è la due giorni di incontri (21-22 settembre) al Teatro Sociale, nei quali si confronteranno alcune delle voci più autorevoli del landscape design: lo stesso Piet Oudolf (Paesi Bassi),Filippo Pizzoni (Italia), atelier le balto (Germania), Louis Benech (Francia), Sandra Piesik e Sarah Eberle (Regno Unito), BjarkeIngels – BIG (Danimarca) e Katrina Knauf – MVRDV (PaesiBassi).
Nei medesimi giorni della manifestazione sarà possibile visitare la mostra IL LEGNO dalla Natura alle Cose. La straordinaria quotidianità degli oggetti in legno (www.illegno.org). Un nuovo progetto voluto e pensato dal Museo del Falegname Tino Sana, il cui concept è stato ideato da Alberto Basaglia e Natalia Rota Nodari e che vede il coinvolgimento della Fondazione Castiglioni oltre al patrocinio di Federlegno Arredo. Un viaggio alla scoperta di un materiale straordinario come il legno attraverso le creazioni di 41 aziende artigianali e manifatturiere di alta qualità.