Zucchi ha annunciato di essere interessata a ricevere offerte finalizzate all’acquisto della propria partecipazione, pari al 71,65%, in Mascioni Spa. L’invito a presentare un’offerta, secondo la nota diffusa dall’azienda, rientra nell’ambito della procedura fallimentare ex articolo 161. Le offerte dovranno pervenire entro le 12 del 15 settembre. L’AD di Zucchi Giovanni Battista Vacchi nella nota dichiara ottimismo “sulla buona riuscita della cessione per la quale diverse manifestazioni di interesse sono già state portate avanti”.
Intanto, il gruppo Zucchi ha depositato lo scorso 5 agosto un’istanza di proroga del termine del ‘concordato in bianco’. Le motivazioni per la richiesta, informa una nota, sono riconducibili alla complessità delle attività di ristrutturazione in corso che, si afferma, stanno procedendo positivamente verso gli obiettivi del piano in corso di asseverazione. “Vogliamo fortemente risanare e rilanciare, con il sostegno di tutte le parti coinvolte, un’azienda che è da sempre leader di mercato nel settore di riferimento in Italia e fra i top player in Europa, con cento anni di storia e oltre mille dipendenti. E’ un processo complesso che richiede il giusto tempo”, ha dichiarato Giovanni Battista Vacchi, amministratore delegato della società.
La società precisa che, in considerazione delle attività connesse alla presentazione del ricorso per l’omologazione di un nuovo accordo di ristrutturazione dei debiti, provvederà ad approvare il progetto di bilancio 2014 e la relazione finanziaria semestrale 2015 nella seconda metà del mese di settembre 2015, solo dopo che il Tribunale si sarà espresso in merito all’istanza di proroga dei termini.
Lo scorso 30 giugno Zucchi ha dichiarato di aver ricevuto manifestazioni di interesse preliminari per la cessione della propria quota in Mascioni. Lo scorso 23 aprile Zucchi ha depositato presso il tribunale di Busto Arsizio la domanda di ammissione alla procedura ex articolo 161. L’8 maggio anche la controllata Mascioni ha presentato la propria separata domanda di concordato.