Lo scorso 6 giugno l’azienda italiana produttrice di lastre ceramiche di grande formato per l’architettura, gli interni e l’arredo, ha siglato una joint venture con gli imprenditori cinesi James Huang e Ge Fei, titolari della società Fhr Resources, da oltre vent’anni nel settore delle costruzioni e della importazione e distribuzione del marmo.
L’accordo, firmato a Shanghai tra l’AD di Laminam Alberto Selmi, Huang e Fei dà ufficialmente vita a Laminam China, nuovo assetto societario che conferma il trend di crescita e di internazionalizzazione del marchio di Fiorano Modenese.
Laminam China sarà di supporto alla crescita e al raggiungimento degli obiettivi industriali di Laminam e finalizzato allo sviluppo strategico e all’espansione dell’offerta sul territorio cinese. Ne sono di esempio le recenti acquisizioni di due importanti commesse nella capitale Pechino: il rivestimento di tutti gli edifici del nuovo villaggio olimpico e il rivestimento dei nuovi grattacieli Z15 e Z12, le più alte costruzioni della Capitale a oggi.
“Abbiamo scelto appositamente il 6 giugno come data ufficiale per la firma della joint venture, in quanto è la data della semina cinese (il nono termine solare del calendario lunare cinese), questo in segno di buon auspicio per portare avanti con tutta la nostra forte convinzione la crescita che siamo sicuri avrà l’azienda nel prossimo futuro, in linea con i risultati dei colleghi nel resto del mondo”, ha dichiarato Ge Fei, Director of Laminam China.
“L’export rappresenta il 70% del nostro fatturato, e la Cina è uno dei mercati più in forte crescita. Questa operazione di joint venture mira a rafforzare il nostro brand e consolidare la leadership in un territorio dove le lastre ceramiche hanno un enorme potenziale”, ha commentato Selmi.