Schiffini passa di mano. A rilevarla è stato Renato Goretta, in qualità di socio e amministratore unico della società milanese San Giorgio Srl, grazie ai capitali di un fondo d’investimenti con sede a Londra.
L’obiettivo dell’operazione di acquisizione del marchio, del complesso produttivo e delle partecipazioni societarie (anche Schiffini USA) è quello di continuare la produzione di cucine di alta gamma per il mercato mondiale, come afferma Goretta: «la produzione di modi di vivere e modi di essere, in quanto Schiffini, non è solo una cucina ma è un’opera di design che appartiene a più generazioni».
Nei suoi oltre 90 anni di storia, innumerevoli sono state le collaborazioni dell’azienda con maestri del design, da Vico Magistretti, uno dei padri dell’Italian Design, a Jasper Morrison, tra i più influenti designer internazionali.
Il passaggio è fatto all’insegna della continuità dell’azienda, della coerenza con la storia del marchio e dell’innovazione del prodotto che ha sempre caratterizzato la Schiffini. Garante del passaggio è Enrico Schiffini, oggi in qualità di art director. Responsabile dello sviluppo dell’azienda nei nuovi mercati e della sede operativa londinese, sarà Jennifer Schiffini.
L’obiettivo del nuovo amministratore unico, che ha un’esperienza trentennale in aziende private e pubbliche ed è anche fondatore e presidente della società di organizzazione e direzione aziendale Gesta, è quello di consolidare i mercati esistenti e raggiungere nuovi mercati aprendo nuovi flasgship store nelle principali capitali mondiali nell’arco dei prossimi quattro anni.
Il primo flagship ad aprire sarà quello di Londra in Duke St. nel prossimo autunno, seguirà poi l’apertura di New York alla fine del 2017.
L’allestimento di Londra sarà dedicato alla nuova cucina Lepic di Jasper Morrison, presentata per la prima volta durante il Salone del Mobile Milano.