Porta la firma dello studio milanese Vudafieri – Saverino Partners la sede di Christie’s in Cina, ospitata all’interno dello storico Ampire Building. Il palazzo, realizzato in stile coloniale da architetti britannici agli inizi del ‘900, sorge nell’esclusiva area pedonale di Yuanmingyuan Road, nel Bund, il distretto più antico ed elegante di Shanghai. Un edificio che rispecchia la tradizione dell’antica casa d’aste, ma che allo stesso tempo, con il progetto di Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino si veste di contemporaneità e guarda al futuro, come la città che lo accoglie. Il contatto tra epoche differenti testimonia la volontà da parte degli architetti di indagare e rileggere le essenze del luogo in cui ciascun progetto si sviluppa.
La sede Christie’s, realizzata in collaborazione con lo studio francese (basato a Shanghai) DDM – Debelle de Montby, si presenta così come un moderno e luminoso spazio polifunzionale, che si estende su circa 1000 mq, articolato su due dei tre piani che compongono l’Ampire Building. Al primo piano sono situate la lobby principale, la biblioteca e la zona degli uffici, mentre il secondo ospita la zona espositiva e la sede delle aste. Un edificio pensato come area di lavoro, ma che vuole essere anche un punto d’incontro per gli appassionati d’arte e collezionisti in occasione di mostre, vendite private, conferenze e altri eventi.
Le stanze si caratterizzano per pareti bianche arricchite da stucchi, pavimenti in legno, raffinati mobili su misura che richiamano la tradizione cinese e illuminazioni contemporanee studiate ad hoc dall’azienda italiana Viabizzuno. L’imponente scalinata principale, segno distintivo del palazzo, è stata restaurata e dipinta in rosso, a rievocare le nuance del logo Christie’s, mentre per collegare il primo e secondo piano è stata creata un’apposita scala interna.