Il CdA di Caleffi ha approvato i conti del 2015 e approvato il progetto di quotazione su Aim della controllata Mirabello Carrara. Il progetto verrà sottoposto all’assemblea del prossimo 21 marzo.
Nel dettaglio verrà aumentato il capitale sociale fino a 6 milioni di euro, di cui 5,5 milioni diretti a investitori qualificati. “Il progetto di quotazione intrapreso dalla controllata Mirabello Carrara rappresenta uan tappa fondamentale per il gruppo. Portiamo su Aim un’eccellenza italiana”, ha commentato l’AD di Caleffi, Guido Ferretti.
“La nostra strategia di sviluppo – ha spiegato l’AD di Mirabello, Alberto Adriano – è focalizzata sull’ampliamento del portafoglio licenze con un focus sui brand del lusso e sullo sviluppo del made to order. L’espansione internazionale ha come target l’Europa, l’Asia e i Paesi emergenti”.
Mirabello Carrara ha chiuso il 2015 con ricavi pari a 15,4 milioni (+10%). I ricavi realizzati all’estero sono stati pari a 7,1 milioni in crescita dai 6,6 milioni dell’anno prima. L’ebitda si è attestata a 1,2 milioni (+60%) e l’utile netto a 0,2 milioni dopo la perdita di 0,1 milioni dell’anno prima. La società ha debiti per 3,3 milioni in miglioramento dai 5,3 milioni di fine 2014.
*Notizia modificata l’11/3/2016 alle ore 15.12
In precedenza il dato di fatturato era stato associato erroneamente a Caleffi. Ci scusiamo con i lettori e i diretti interessati.