Con un’iniziativa che vuole essere narrazione della storia di Ghost, dell’eccellenza che rappresenta e dell’impegno culturale e sociale dell’azienda, i designer che collaborano con Fiam sono stati chiamati a partecipare ciascuno alla realizzazione di due Ghost in versione Mini da reinterpretare e decorare a mano con vernici dai colori scelti da Cini Boeri.
37 le firme italiane e straniere di grande rilievo che hanno partecipato: Archirivolto Design, Bartoli Design, Dante O. Benini e Luca Gonzo, Luca Casini, Valerio Cometti, Angelo Cortesi, Marzia e Leo Dainelli, Nicola De Ponti, Fabio Di Bartolomei, Rodolfo Dordoni, Doriana e Massimiliano Fuksas, Chafik Gasmi, Leandro Gerussi e Carlo Sartoris, Roberto Giacomucci, Makio Hasuike, Massimo Iosa Ghini, Setsu e Shinobu Ito, Patrick
Jouin, Danny Lane, Marta Laudani e Marco Romanelli, Vittorio Livi, Lucidi Pevere, Xavier Lust, Francesco Mansueto e Luca Lo Bianco, Ilaria Marelli, Matteo Nunziati, Satyendra Pakhalé, Roberto Paoli, Christophe Pillet, Prospero Rasulo, Paolo Rizzatto, Roberto Semprini, Studio Klass, This Weber, Enrico Tonucci, Elio Vigna, Marcel Wanders.
Un progetto che rappresenta molto più di un 30esimo anniversario perché rispecchia i valori e l’attenzione che Fiam nutre nei confronti del territorio: delle due Mini Ghost decorate da ogni designer una sarà infatti messa all’asta in un evento di charity organizzato dall’azienda e il ricavato verrà destinato a iniziative a sostegno delle popolazioni terremotate del Centro Italia.
Le Mini Ghost decorate in esclusiva per il progetto, realizzato con la collaborazione di importanti aziende quali AGC Glass Europe, Biesse Group, Fiandre e Oece, sono state presentate al nuovo stand di Fiam durante il Salone del Mobile.