Nell’ambito delle celebrazioni per gli 80 anni di Marazzi, Piuarch ha progettato la mattonella #puntidivista, un tributo al lavoro di Giò Ponti e Alberto Rosselli del 1960, utilizzata nell’istallazione presentata all’Università Statale di Milano nell’ambito del progetto Energy for Creativity, al Fuorisalone 2015.
Marazzi #puntidivista, riprende i colori delle lastre ColorUp di Marazzi, in 4 colori (ottanio, nero, grigio, bianco) per richiamare l’Optical Art.
L’installazione intende stimolare una riflessione sulle caratteristiche architettoniche del contesto, a partire dagli elementi classici dell’architettura della Ca’ Granda, in particolare il fregio, la colonna e l’arco, vengono scomposti in forme geometriche pure, dalle quali nasce un nuovo volume architettonico articolato in tre forme che – nascendo dall’estrusione, riflessione e ribaltamento di un quadrato, un triangolo e un cerchio – danno luogo a uno spazio interattivo, dove, attraverso il movimento del proprio corpo, scoprire nuovi ambienti.
Le tre forme architettoniche, rivestite con i grès di ultima generazione Mystone di Marazzi, permettono di guardare ‘in’, guardare ‘verso’, guardare ‘a’ e guardare ‘attraverso’: i visitatori, avvicinandosi ed entrando nelle tre strutture, hanno potuto vivere esperienze di riflessione e visione, da quella totalmente immersiva a giochi caleidoscopici. I punti di vista creati all’interno delle strutture sono enfatizzati da specchi che riflettono le mattonelle Marazzi Progetto Triennale – disegnate da Gio Ponti e Alberto Rosselli nel 1960 – e il rivestimento Colorup, che richiama l’Optical Art.