Il gruppo italiano di cucine Lube ha deciso di rinnovare la propria strategia per aprirsi ad una fascia più ampia di consumatori. Il brand Lube continuerà a proporre alto di gamma mentre il nuovo marchio Creo Kitchens si rivolgerà alla fascia media, con punti vendita dedicati. L’intenzione del brand, secondo quanto dichiarato dall’AD Fabio Giuilanelli in un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore, è di intercettare quei consumatori che si sarebbero rivolti alla Gdo.
Il nuovo modello di vendita si baserà sulla convenienza e sulla qualità certificata da Lube in un atteggiamento simile a quello che ha Zara nella moda: prezzo non elevato ma qualità e bellezza superiori all’offerta dei grandi magazzini.
La strategia, stando a quanto riportato dal quotidiano economico, starebbe funzionando: nel Nord Italia il numero di clienti sarebbe aumentato già del 30-35%, nel Centro del 12% mentre per il rilancio al Sud bisognerà attendere il 2017.
Ad oggi l’azienda, che nel 2015 ha registrato ricavi per 175 milioni di euro (+16% sul 2014), conta 200 store Lube e 30 store Creo, oltre ad essere presente in 1.600 punti vendita. La redditività sta consentendo all’azienda di investire nel rinnovamento dei negozi (5 milioni nel 2015) e nell’ampliamento e aggiornamento delle attività produttive (8 milioni).