Forte del recente ingresso di Change Capital Partners quale nuovo azionista di maggioranza, Frette ha definito il percorso su cui si muoverà nei prossimi anni, guidata dal nuovo CEO Hervé Martin. Tre i pilastri fondamentali della nuova strategia: investimenti, struttura rafforzata e sviluppo del business in mercati esteri, con focus su Asia ed Europa. Entro i prossimi cinque anni il marchio monzese di biancheria di lusso per la casa intende rafforzarsi nel mercato globale del lusso.
“Entro i limiti di un’azienda di medie dimensioni – spiega a Pambianco Design Hervé Martin – mi concentrerò nei prossimi mesi sui miglioramenti di cui Frette ha bisogno al fine di sviluppare in modo efficiente il nostro volume di affari. Questo comporterà anche un investimento organizzativo in termini di risorse umane. Ci sono dei fattori chiave che utilizzeremo per rinforzare il posizionamento del nostro marchio e per espanderlo in tutto il mondo. In Asia, così come in America, i clienti e i distributori hanno una percezione chiara in merito all’importanza garantita dalla qualità che il nostro marchio porta in ogni prodotto.”
La forza del brand (la cui responsabilità resta nelle mani di Andrea Warden) e la sua focalizzazione nel segmento della biancheria per la casa di alta gamma sono uno dei cardini dell’espansione del brand monzese, che punta ad allargare in modo significativo la sua penetrazione nei mercati asiatici e non. In particolare verrà rafforzata la presenza in Cina, Singapore, Hong Kong, si punterà ad entrare in Giappone così come verrà incrementata la distribuzione in Europa, in Paesi quali Gran Bretagna, Francia e Germania. L’azienda inoltre guarda anche al mercato del Sud America, su tutti quello del Brasile. Verrà adottata, inoltre, una nuova strategia commerciale basata anche sulla realizzazione di nuove collezioni in grado di rafforzare il posizionamento “luxury” dello stile Frette.
Due terzi del business dell’azienda, che nel 2013 ha registrato un fatturato consolidato di circa 90 milioni di euro dei quali il 20% proviene dal mercato italiano, è generato da una clientela High Net Worth, in particolare in Europa e Usa. “Nei prossimi anni – prosegue Martin – avremo una clientela sempre più internazionale per questo motivo intraprenderemo una rivisitazione del contenuto del marchio e della produzione delle collezioni in modo da rinforzare la nostra posizione a livello internazionale nel settore. Poi ci concentreremo laddove non abbiamo ancora sviluppato appieno il potenziale del brand. Sul fronte distributivo, anche se gli Stati Uniti sono già un mercato per noi molto importante, continueremo ad espandere la nostra presenza con l’apertura di alcuni nuovi negozi in località strategiche. Una nuova apertura è già programmata per il 2015 sulla East Coast nelle vicinanze di New York. In Europa, prevediamo di aprire prioritariamente nel Regno Unito, in Francia e in Germania. In Asia abbiamo due maggiori aree di sviluppo: il Giappone dove abbiamo la necessità di costruire la nostra immagine con una clientela che ha già dimostrato di apprezzare prodotti di alta gamma; la Cina dove le prime realizzazioni hanno dimostrato che ci sono possibilità per Frette di poter crescere nel lungo termine. Svilupperemo anche gli altri canali di distribuzione attivando partnership con distributori locali per penetrare questi mercati. Inoltre, porteremo avanti il nostro business Hospitality che ci sta dando un buon riscontro.”
Infine, Frette punta a penetrare il mondo dell’home design. “Ovunque e ogni giorno – conclude il CEO – ci vengono mostrate nuove idee di residenze, case, spazi pubblici o privati dove la creatività del design e la qualità dei prodotti sono sempre al centro di questi progetti. Vogliamo diventare un punto di riferimento in questo mercato.”