Homi scalda i motori della sua prossima edizione di gennaio. La manifestazione dedicata agli stili di vita, in programma da 26 al 29 nei padiglioni di Rho, si prepara a raccogliere nuovi risultati positivi. “Ad oggi – ha commentato Cristian Preiata, exhibition director Fiera Milano Homi – sono oltre 1.400 le aziende che parteciperanno al salone, di cui il 25% straniere, su una superficie espositiva di circa 75mila metri quadrati netti. L’obiettivo è raggiungere le 85mila presenze dello scorso anno”.
Si confermano le dieci sezioni in cui è suddiviso il salone con alcune novità. L’area dedicata ai bijoux ospiterà la preview della mostra Naturalia, progetto curato da Homi Fashion Lab e dedicato ai gioielli moda ispirati alla natura e alle sue creature con pezzi che vanno dagli anni Cinquanta in poi di nomi importanti della moda tra cui Versace, Cavalli, Dolce & Gabbana. Torna poi l’appuntamento con Homi Beauty Style con le ultime tendenze del mondo beauty e l’area Maestri del gioiello dedicato alle creazioni di artigliane orafe con rappresentanze delle tradizioni orafe italiane mentre il Satellite Kids Style si arricchirà con un Pop up store dedicato agli articoli per i piccoli che abbracciano tutti i Satelli di Homi. Tra gli appuntamenti in agenda, il primo Forum europeo dell’home staging nel quale si parlerà di come valorizzare gli spazi della casa mentre, nell’ambito del progetto Homi in Città, il 25 gennaio aprirà i battenti la mostra Conviviando, l’Arte della Tavola tra passato e futuro sullo stile della tavola nella storia, ospitata a Palazzo Reale fino al 15 febbraio.
In occasione del prossimo appuntamento di Homi sarà presentata una ricerca condotta attraverso 6mila interviste da Doxa sulle abitudini di vita degli italiani. Secondo l’indagine la casa del futuro sarà sempre di più uno spazio polifunzionale dove si vive, ci si rilassa e si lavora. Già ora un italiano su tre è solito lavorare anche da casa con un pc portatile e questa tendenza sta cambiando l’organizzazione degli spazi abitativi e la scelta degli arredi stessi della casa. Tracciato anche l’identikit della casa tipo degli italiani: nel 60% dei casi si trova in un condominio, ha una grandezza media di 104 metri quadrati e nella scelta dell’abitazione si tende a preferire costruzioni nuove e personalizzabili dove la tecnologia è presente ma non dominante.