Prime impressioni favorevoli all’Imm di Colonia, la mostra internazionale del mobile che lunedì 18 gennaio si è aperta nella città della Renania e che si concluderà domenica. Seconda manifestazione europea di settore per dimensioni e importanza, preceduta soltanto dal Salone del Mobile di Milano, l’International Möbel Messe ha confermato da un lato il dinamismo del mercato tedesco, dove le aziende più introdotte continuano a raccogliere risultati positivi e fatturati in crescita, e dall’altro la propria vocazione al “fare business”, con meno presenze ma più concretezza rispetto all’appuntamento di Milano, che resta però il momento centrale per la presentazione delle novità ed è caratterizzato da una dimensione più internazionale rispetto a Colonia, la cui importanza è circoscritta al mercato del centro/nord Europa con l’aggiunta di qualche significativa presenza dagli Stati Uniti. Gli stand più affollati sono stati quelli delle aziende italiane di design, concentrate nei padiglioni 10 e 11, con diverse novità e new entry tra cui Italian Creation Group (con Driade e Valcucine) e De Rucci.
“Quello tedesco è in assoluto il mercato più grande, aperto e competitivo d’Europa. Essere presenti qui è strategico perché diventa un banco di prova per affrontare tutti gli altri Paesi” ha affermato Gianluca Armento, amministratore delegato di Cassina. Per Riva 1920, la Germania genera il 35% del fatturato e inoltre sta performando benissimo, soprattutto nelle zone di Francoforte e Stoccarda. “Siamo presenti a Colonia da oltre vent’anni, con una sola interruzione di un anno, e le impressioni sono positive grazie al rapporto consolidato che manteniamo con i nostri rivenditori” afferma il presidente Maurizio Riva. “Chi va bene in Germania ha le carte in regola per imporsi ovunque” confermano daFlexform, che ottiene il 10% delle vendite da questo paese, secondo solo all’Italia per importanza. “Quella di Colonia – evidenziano dall’azienda di Meda, che ha presentato in fiera la novità Twins nell’ambito del divano letto di alta gamma – è l’unica manifestazione a cui partecipiamo assieme a Milano e continueremo a farla perché ci offre ottimi risultati”.
“Abbiamo deciso di esporre a Colonia – afferma il presidente e amministratore delegato di Italian Creation Group, Stefano Core – perché questa è l’unica fiera d’Europa dove si continua a fare business. Inoltre, partecipando all’Imm, si intuiscono le tendenze che poi risulteranno vincenti all’appuntamento di Milano”. Da segnalare, quest’anno, il decimo anniversario delDesign Post, il salone permanente (è aperto tutto l’anno) antistante alla fiera che ogni sera dopo le 18, conclusa l’Imm, si anima di presenze ed eventi, diventando un punto d’incontro tra gli addetti ai lavori. Le numerose richieste di ingresso al Dp non possono essere soddisfatte perché gli spazi sono da tempo esauriti. Moroso, Magis, Lema, Agape, Arper e Luceplan sono alcune tra le aziende che hanno scommesso, a ragione, su questa location.