Il Sindaco di Milano Giuseppe Sala e l’Assessore Pierfrancesco Maran hanno inaugurato i lavori per la costruzione dell’asilo pubblico Baby Life nell’area di CityLife, nella neonata via Demetrios Stratos. L’asilo, di mille metri quadri, sarà il primo realizzato interamente in legno a Milano, immerso nel nuovo grande parco urbano che, una volta ultimato, sarà di 173mila metri quadri complessivi e ospiterà oltre 1.900 piante. Sotto la Torre Generali, è aperta una ulteriore porzione di parco pubblico, progettato dallo studio P’arc Nouveau e realizzata dalle imprese Euroambiente e Peverelli, che ha fatto raggiungere la quota di 100mila metri quadri di aree verdi realizzate e aperte.
Il progetto dell’asilo è il risultato del concorso indetto nel 2014 rivolto a giovani architetti under 35 ideato e promosso da CityLife in collaborazione con Federabitazione Lombardia – Confcooperative e AAA architetticercasi™.
L’obiettivo di CityLife, in accordo con il Comune di Milano, è stato quello di realizzare un asilo pubblico in linea con le più recenti politiche scolastiche della città volte a costituire strutture sempre più sostenibili e a basso impatto ambientale. Due gli obiettivi dell’idea progettuale: da un lato, combinare efficacemente architettura e pedagogia, così da realizzare un ambiente di supporto ai processi cognitivi e di crescita dei bambini, e dall’altro lato, scegliere una progettazione che segua i principi della bio-architettura determinati dal protocollo LEED, attenta alla relazione con il contesto climatico, alla salubrità ambientale e alle energie rinnovabili. I criteri di progettazione dell’asilo nido hanno come obiettivo la certificazione LEED Platino, ovvero il massimo livello di certificazione previsto dal Protocollo LEED Italia.
Il progetto vincitore dello studio 02ARCH consiste in un edificio il cui spazio è molteplice e flessibile a seconda delle esigenze, inserendosi nel parco CityLife in maniera attenta e sensibile, diventando il paesaggio naturale in cui si inseriscono gli spazi di gioco. L’asilo dispone di circa 3mila metri quadri di giardino protetto e mille metri quadri di edificio scomposto in tante piccole casette organizzate attorno a un atrio centrale, a partire dal quale si sviluppano le varie funzioni pedagogiche. La struttura si presenta semplice e intuitiva, “a misura di bambino”: luci, colori, materiali e finiture esaltano la polisensorialità dell’ambiente per generare uno spazio ricco ed articolato, adatto alle esplorazioni cognitive dei più piccoli. L’obiettivo di conciliare qualità e funzionalità con un approccio di edilizia sostenibile, ha condotto a una serie di scelte che riguardano principalmente la progettazione secondo le regole della bioclimatica (orientamento edificio, esposizione e luce naturale), l’uso di energie rinnovabili (tra cui pannelli fotovoltaici e pannelli radianti, la riduzione del consumo di acqua (recupero acqua piovana) e la selezione di materiali costruttivi certificati, locali e riciclabili (pannelli in legno prefabbricato ecosostenibile, rivestimenti esterni a basso grado manutentivo, salubrità dei materiali interni).
I lavori dell’asilo nido CityLife, che verranno realizzati da ITI Impresa Generale S.p.A. e Damiani-Holz&Ko S.p.A (in seguito a una gara di evidenza pubblica) termineranno ad aprile 2018 con un investimento di 3,5 milioni di euro.