Apre oggi Arte Fiera, la rassegna bolognese dedicata al moderno e al contemporaneo, diretta competitor della milanese Miart. Arte Fiera prioritariamente focalizzata sulle gallerie italiane si distingue da Miart che ha invece una vocazione più internazionale.
I padiglioni 25 e 26 di BolognaFiere saranno aperti fino a lunedì 5 febbraio e ospiteranno 152 gallerie che trasformeranno l’area in una grande piattaforma di arte e dibattito su moderno e contemporaneo. Saranno, inoltre, 30 gli espositori legati a editoria, grafica e creatività, per un totale di 182 presenze.
Angela Vettese, al suo secondo anno di direzione artistica della manifestazione, mantiene il taglio curatoriale della fiera proseguendo la svolta avviata nel 2017, arricchendo al contempo la kermesse di momenti di approfondimento dedicati sia ai singoli artisti che alla riflessione teorica.
La manifestazione si estenderà all’intera città dove sono previsti circa 200 eventi. Tra di essi alla Green Lounge di Galleria Cavour andrà in scena la mostra ‘Morphosis, a tension between man and nature’ dell’artista Maria Rebecca Ballestra e curata da Clive Adams. Al centro, l’indagine sulla relazione tra uomo e natura e l’impatto globale dell’Antropocene sul nostro pianeta. L’esposizione presenterà diverse opere che utilizzano differenti media (foto, video, installazioni, suoni) realizzati dall’artista tra il 2009 e il 2017 in Italia, Regno Unito, Cina, Lituania, Costa Rica e Madagascar.