Tendence scalda i motori. La piattaforma dedicata al settore dei beni di consumo organizzata dall’ente fieristico Messe Frankfurt si lascia alle spalle un periodo complicato a causa della crisi del mercato, come racconta la vice presidente di Ambiente/Tendence Nicolette Naumann in occasione di un incontro con la stampa italiana, ed è pronta a partire. L’appuntamento, che slitta di una settimana, è fissato dal 30 agosto al 2 settembre con l’offerta in vista del Natale oltre che con l’anteprima primavera/estate 2015 delle collezioni dei settori tavola, interior design, complementi d’arredo, decorazione e concept d’arredo globale.
“Usciamo da tempi difficili – spiega Naumann – ma abbiamo studiato una serie di provvedimenti che ci hanno permesso di recuperare. Per questa ragione, siamo contenti di poter dire che non ci saranno grandi cambiamenti per questa edizione, perché la formula che abbiamo già proposto si è dimostrata vincente”.
Così, torneranno alcuni appuntamenti, come Form, la sezione dedicata al design industriale e all’artigianato artistico contemporaneo. Su quest’ultimo settore si concentra esclusivamente Talents, lo spazio al’interno di ‘Modern Crafts’ e che avrà una nuova area per il design del gioiello. Anche quest’anno, inoltre, sarà assegnato il Premio Nazionale dell’Assia per l’Artigianato Artistico Tedesco, il più antico riconoscimento nazionale (1951). Uno spazio privilegiato sarà dedicato anche all’ecosostenibilità con Ecostyle, la sezione specializzata nei beni sostenibili che torna dopo il debutto del 2013, questa volta direttamente collegato ai padiglioni Tendence.
Il focus di questa edizione sarà “sulle esigenze dei piccoli buyer, che in questa prima parte dell’anno devono decidere che cosa venderanno nei propri negozi nel periodo invernale”, specifica la vice presidente. Proprio per il commercio al dettaglio, è stato organizzato il workshop ‘L’arte della vetrinistica dal vivo’, grazie alla quale i commercianti potranno imparare come trasformare la propria vetrina in una calamita per clienti.
Anche se il comparto degli assortimenti complementari occupa in media un quinto della superficie di vendita, produce, di fatto, un terzo del fatturato, come racconta Naumann. Nel dettaglio, vanno bene le decorazioni, gli articoli in carta e i gioielli, ma è anche vero che alcuni settori, come quello degli articoli da regalo, “non si espandono come altri a livello internazionale – aggiunge la vice presidente – anche perché il numero dei negozi non sta crescendo, specialmente in Europa”.
A giugno, infine, sarà la volta di una novità: “Per la prima volta nasce Ambiente India – annuncia la vice presidente – che vedrà protagonisti espositori indiani e di altri Paesi asiatici e che nasce per incentivare lo sviluppo del marcato locale, su iniziativa delle associazioni di settore indiane sostenute dal governo”.